- Ade
- Col significato di invisibile i Greci chiamavano la divinità che regnava sull'oltretomba e l'oltretomba stesso. Il dio Ade era anche chiamato Plutone nome più usato. Grandi sono le porte dell'Ade (solo per entrare, impossibile l'uscita) e alla sua guardia sta Cerbero. Nell'Ade scorrono quattro fiumi: lo Stige, l'Acheronte, il Cocito e il Piriflegetone. Lucrezio così descrive l'Ade: In realtà quei supplizi tutti che dicon vi siano nel fondo dell'Acheronte, noi li abbiam qui nella vita..............Ma v'è il terror delle pene qui nella vita, maggiore quanto maggiore è la colpa, ed il castigo del fallo, il bagno, e l'orrido lancio giù dalla rupe, le verghe, la pece, il boia, le torce, il cavalletto, le piastre: e s'anco mancano, l'animo, conscio dei falli, in anticipo applica a sè quei tormenti, si strazia con i rimorsi, né scorge intanto qual termine possano avere i suoi mali, né quale fine, alla fine, avranno le sofferenze, e teme ch'esse si debbano far, con la morte, più gravi: così la vita diventa qui, per gli stolti, un inferno. (De rerum natura III,976-977, 1013-1022).
Dizionario dei miti e dei personaggi della Grecia antica . 2012.